Tour de France 2019, Giulio Ciccone riparte con molti dolori
Giulio Ciccone proverà a stringere i denti oggi al Tour de France 2019. Caduto malamente ieri a trenta chilometri dalla conclusione, il corridore della Trek – Segafredo si è rapidamente rialzato, ma da subito è apparso claudicante per la botta subita. Giunto al traguardo in ultima posizione, sembrando inizialmente soprattutto intenzionato a quel punto ad uscire completamente di classifica avendo perso 12 minuti, lo scalatore abruzzese ha tuttavia subito un brutto colpo, effettuando anche dei controlli per accertarsi che non vi fosse nulla di rotto, cosa che gli accertamenti hanno escluso.
“Sono stato sfortunato, rimanendo coinvolto in quella caduta nel finale – spiega – Non ho niente di rotto, anche se mi fa male la gamba e il ginocchio. Ora inizia per me un nuovo Tour, con le salite in arrivo. Speriamo che le sensazioni siano buone e vediamo come va”. La notte è stata tuttavia abbastanza difficile, come spesso accade in questi casi, per cui bisognerà valutare la situazione oggi in corsa, in una tappa che probabilmente per lui sarà di sofferenza e relativamente, per quanto possibile, di riposo e recupero, probabilmente nel gruppetto dei velocisti per forzare il meno possibile.
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